sabato 3 ottobre 2020

Miravar 2020 - Day 2: attraverso la Rada di Tolone

10 Settembre 2020. E' incredibile come si riesca a dormire bene a bordo di MIRA, non ostante lo spazio ristretto. Mi sveglio riposato (Nicola ha dormito a bordo di Astrid, ospitato da Lorenzo). Questa notte ha pure piovuto ben bene ma dal telo non è passata una sola goccia. Stamattina sono passate le forze dell'ordine domandando "Avez-vous l'autorisation?" Non sapendo rispondere alla nostra controdomanda "Autorisation pour quoi?", hanno detto che sarebbe venuto il sindaco in persona, che poi non si è visto. Tra me penso: questa è una classica scena surreale da dinghy cruising! Comunque un abitante del luogo ha ammesso di non aver mai visto così tante barche assieme nel porticciolo! 
Con calma gli equipaggi si svegliano, preparano la colazione e -da consuetudine- si invitano a bordo reciprocamente.  Un bistrot situato proprio a lato spiaggia apre provvidenzialmente i battenti ed è subito visitato per un rinforzo alla colazione. Qui si fa il punto: oggi giornata grigia con tempo chiuso. Le previsioni meteo non sembrano offrire troppe speranze di vento. Qualcuno sembra demoralizzarsi .. Tuttavia prevale l'ottimismo e Lorenzo annuncia che è confermato il programma originale, ovvero attraversare la Gran Baia di Tolone e puntare all'estremità Ovest della penisola di Giens, che offre alcune rade protette. In rotta diretta sono circa 9 miglia.. Anche se ci fosse poco vento, sarà uno scherzo per i nostri dinghy!

Intorno alle 11 siamo tutti di nuovo per mare alle prese con una brezza poco costante che permette comunque di fare qualche nodo. Manco a farlo apposta ..è di nuovo bolina piena! L'onda fastidiosa di ieri è calata e alla fine il vento si stabilizza, consentendo di farci avanzare a 3-4 nodi. Cosa volere di più? Diversi equipaggi avvistano delfini. Noi su Mira ne vediamo tre che vanno avanti e indietro proprio sulla punta della penisola di Saint-Mandrier-Sur-Mer

La Rada di Tolone risulta essere molto trafficata. Transitano barche e navi di ogni tipo. Colpisce una nave militare che - probabilmente in esercitazione- procede a zig zag con improvvisi cambiamenti di direzione. Passano pure alcuni aerei militari in formazione. 
Bluto, il nuovissimo RoG di William, partito un po' in sordina con poco vento, naviga ora con una notevole velocità e buona prua e recupera su di noi e Sarah-Louise di Bruno e Carole. 

Uno dopo l'altro raggiungiamo la meta prescelta, la bellissima Calanque du Four à Chaux. Essendo che ci sono alcune persone in spiaggia, diamo ancora all'ingresso della baia, tenendoci a distanza e  dedicandoci alla deliziosa pratica del bagno. Abbiamo innanzi ancora diverse ore di sole e ce le godiamo.
A sera, siamo a terra a cucinare e condividere la cena. 



[Risveglio su MIRA]

[Risveglio su Gui Gui]

[Risveglio su Europa]


[La flotta al risveglio]

[Uno sguardo indietro: Cap Sicié e gli isolotti Deux Freres]


[su MIRA, in navigazione]

[bolina relax]

[L'inossidabile Nic al timone]


[in navigazione su Astrid]


[All'ancora. Spunta il sole e si stende la crema!]

[Jack e AZZAM, l'ammiraglia]

[lo splendido Pathfinder Astrid, di Lorenzo]

[Bluto, l'impressionante RoG di William, rivelazione di quest'anno]

[MIRA, quest'anno l'unico GIS presente]


[Europa, il nuovo Pathfinder di Remi]

[Sarah-Louise, il fantastico Romilly di Bruno e Carole]


[L'enorme pozzetto del Romilly]

[Panni stesi ad ascigare su Europa]

[Tutti a terra per la cena]






[Paolo espone un pezzo di pregio, poco prima sacrificarlo]



[Primi imprecettibili effetti dell'alcol]




[Buonanotte]


[Traccia giorno due: 11,7 miglia percorse]



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