A vela sul lago d'inverno

 

Sentieri della Collina di Torino: 65 e 28

Domenica 17-1-21. Il giro in bici di ieri mi ha lasciato le gambe un po' imballate. Ma oggi giornata è bella e la voglia ancora tanta per cui è impossibile resistere al richiamo della collina. Loro, le gambe, sono un po' perplesse, ma le rassicuro dicendo loro che oggi sarà tutto diverso. Le convinco.

Scelgo il 65, mai fatto prima. Mi toccano quasi 4 Km in pianura verso San Mauro che sono perfetti per scaldarsi in tranquillità (oltre a tutto oggi il Piemonte è tornato in zona arancione ed il traffico è ridottissimo).

Esplorazione a Nord di Chivasso e il Gatto nel cielo

Sabato 16-1-2021. ovvero l'ultimo giorno giallo prima di 4 settimane di arancione, cioè di reclusione all'interno dei confini del comune. Carico la bici in macchina e vado a Chivasso con l'intento di trovare il percorso meno trafficato possibile verso nord, verso il Lago di Viverone. Trattasi del progetto bici-vela che vorrei attuare in primavera (ssssh, top secret..).

Per l'occasione mi faccio guidare ciecamente da Komoot, la App da poco installata, che si rivela essere un vero portento! Infatti, dopo aver impostato la destinazione e il tipo di percorso (mountainbike), una voce soave mi guida tra strade, stradine, ciclabili e improbabili tracce verso la meta e sempre ben lontano dal traffico veicolare. Sarebbe stato impossibile trovare in altro modo e così a colpo sicuro questo percorso. Arrivo fino a Mazzè, molto

Lago di Viverone a vela d'inverno

Venerdì 15-1-2021. Un giorno di ferie per cogliere forse l'ultimo giorno giallo prima del nuovo DPCM che uscirà domani con probabili tinte arancio..

Normalmente sul lago le condizioni sono lievemente più miti che a Torino e sul resto della pianura piemontese, ma non oggi. Il sole è sempre assente e un po' di vento  costante (per una volta) da Sud-Est non aiuta a scaldarsi. Però fa viaggiare MIRA a 3, 4 con punte a 5 nodi. Splendido.

Per tutto il giorno Mira è l'unica barca sul lago. Troppo bello per fermarsi all'ancora, quindi veleggio in lungo e in largo in cerca di qualche volatile che sverna. In realtà ce ne sono molti,

Pomeridiano grav-asfalto

Domenica 10-1-2021. Dopo vari lavori di giardinaggio inforco il fedele cavallino per un giro facile, visto che sento le gambe un po' imballate da ieri.

Grazie al lockdown-zona-rossa (non se ne può più) le strade sono semivuote e alla fine si pedala bene anche sull'asfalto. Al passaggio sul pavè di San Mauro l'occhio è catturato da un improvviso e seminascosto cartello (mai notato prima) recante il numero 67, altro numero primo! Trattasi della nota segnaletica dei sentieri della collina.. è un attimo, la decisione è presa, provo a vedere dove mi porta.

Il misterioso 61, svelato.

Sabato 9-1-21: Spinto da irrefrenabile desiderio di un nuovo percorso da percorrere,  un nuovo bosco in cui affannarmi, nuovi cinghiali da conoscere, ..insomma, decido di correre il misterioso Sentiero 61, di cui l'altra settimana ho intravisto per caso il punto di partenza.

Preambolo: Essendo il 61 numero eprimo, nonchè somma di due quadrati (5*5)+(6*6), questo sentiero deve essere sicuramente speciale.. 

Dopo i primi 2,5 Km percorsi in piano lungo Corso Casale, incontro il primo cartello 61 e ..tac.. giro a destra per

Con gli sci alla Madonna della Neve, il film

Giro bagnato ossigenante

Sabato 2-1-21. Cercando i fiocchi di neve, troviamo la pioggia. Con Carola ed Ema, partenza da Superga. Giro ad anello di un'ora scendendo per il 65, traversando per il 63 e risalendo per il 62. Tanta pioggia e tanta nebbia. Qualche bello scambio di palle di neve.

MIRA, bilancio navigazione 2020

Terminato il sesto anno per Mira, tempo di bilanci. Qui di seguito i numeri dell'anno 2020:

- 27 le uscite effettuate,
- 170 le miglia percorse,
- 79 le ore navigate.

E senza il lockdown per il Covid-19 avrei sicuramente fatto qualche uscita in più. 

Location:

- Lago di Viverone,

- Alto lago di Como,

- Baia di Tolone e Acipelago delle Hyeres.

E ora vediamo se risciamo a fare meglio nel 2021.

Pedalatina solitaria

Mercoledì 30-12-20. Giro Gravel solitario con tempo freddino (ma sto ben coperto), lungo la sterrata lungo il Po verso Gassino. Qualche tratto esplorativo lato collina altrimenti solita ciclabile tra zone di neve gelata e fango autoderapante. Solo 36Km per 1h50' ma ci voleva.

La neve in città e un giro ricco di spunti

28-12-20. Nella notte ha nevischiato, così con Emanuele si va per un giro su asfalto. Salita per Strada Fenestrelle, Strada del Cresto e discesa per Strada Mongreno. 

Bello imbattersi in un atto di fiducia verso l'umanità: un self service di miele autoprodotto, uno spaccio senza negozio, un banco senza commesso, una cassa senza scontrino. Solo il cartello Area Videosorvegliata segna il limite alla fiducia concessa.

Ma se in basso si produce il miele, più in alto ci si impegna a buttare il Nazionalismo. Buoni propositi per l'anno nuovo? Una dichiarazione per fare proseliti tra i viandanti? Non so,

Giro di Santo Stefano

26-12-20.  Combinazione sentiero 26, traverso sotto alla Panoramica e discesa per il Galleria e Strada Mongreno. 17 Km in 2h30' circa.

Mattinata con meteo fantastico e pochi incontri lungo la via.

Mi impegno a cercare gli alberi lungo il "Sentiero degli alberi" ma ne trovo solo due: il Rovere e la Robinia.

Sentieri abbastanza secchi e corribili, eccetto il Galleria, in assoluto il più fangoso, come al solito.