venerdì 28 settembre 2018

MIRAVAR Giorno 2, da un'isola all'altra

Venerdì 14/9. Notte tranquilla, non ostante due ubriachi rissosi, cascati dal pontile nel tentativo di salire a bordo del loro tender! 
Dunque il piano di oggi prevede di raggiungere l'isola d'Hyeres, distante circa 10 miglia. Le previsioni sono per vento da Ovest medio leggero, sui 10 nodi, in salita durante la giornata, fino a ...30 nodi nel pomeriggio. Ora, 30 nodi per un dinghy significano solo una cosa: trovare subito un buon riparo! Di conseguenza il nostro piano di navigazione include anche un piano B (e pure uno C!) per riparare in porti intermedi, a seconda di come evolverà la situazione. Inoltre la
flotta si dividerà in due: una parte (Shilla ed Astrid) andrà a scortare il Goat Island Joy Spring degli amici Veneziani in arrivo da Le Lavandou, una parte si dirigerà direttamente verso l'Ile d'Hyeres, ovvero Porquerolles. La direzione del vento, Ovest, non aiuta: sarà bolina piena.

Molliamo gli ormeggi che il sole è ancora basso: la navigazione procede bene anche se come previsto abbiamo il vento perfettamente sul naso. William su Renardeau cerca una rotta al largo che lo farà camminare molto bene, mentre noi e tutti gli altri teniamo una rotta più verso terra che ci costringe a fare i conti con una fastidiosa corrente contraria. A circa metà percorso il vento cala e di comune accordo procediamo per un po' a motore (chi ce l'ha) o a remi (Mira e Renardeau) per poi finire al traino dei due Bay Raider
Il vento riprende sotto i faraglioni dell'isola di Hyeres, ovvero i Rocher des deux Freres, e quindi ridiamo vela. E' una bolina fantastica con un vento stabilizzato intorno agli 8-10 nodi, sole e aria tersa. Puntiamo a una invitante spiaggia subito a sinistra del porto, proprio sotto a Pointe Barlieu. Siamo tutti all'ancora in un'acqua cristallina. Ce la godiamo per un'oretta buona tra un bagno, una chiaccherata e un giro in spiaggia. Nel tardo pomeriggio, mentre si ormeggia nel Porto di Porquerolles, arriva finalmente la sventolata a questo punto innocua: meglio di così non ci poteva andare!
Io e Silvia siamo ospitati in una struttura della Marina francese a un prezzo modico. Ci raggiunge anche Christophe su Leòn, workboat di 8m tutta in legno, i simpatici Erik e David sul catboat Bricole e la famiglia di Lorenzo, via traghetto. Serata in compagnia con altra fenomenale mangiata a base di pesce, in un locale sulla piazza.



[Al traino di Gui Gui]

[i Rocher de deux Freres]

[gui gui di Gerard e Ingrid]

[Il bellissimo Bay Raider gui gui]





[Giorgio e Gabriella su Joy Spring]

[Jack e Bruno su Rhiannon]

[Marco e Ferdinando su Shilla]


[Mira all'ormeggio]

[Bricole]

[Shilla]

[Joy Spring]

[Astrid]

[La nostra flottille all'ormeggio]

[La sventolata alla fne è arrivata]


[Leòn]



[al centro, Giorgio e Gabriella]




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