martedì 12 marzo 2024

La 8 di Primavera (scarpe bagnate eppur bisogna andare)

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Domenica 10-03-24. Ciriè, ridente località del canavese. Piove ininterrottamente da 3 giorni e anche per oggi il meteo è orribile.

Già la vestizione si presenta difficile: Piove a di rotto, c'è un bel vento freddo. Fa circa 6°C. Che mi metto? Vada per il pantaloncino corto (il lungo si appesantirebbe subito d'acqua) ma metto la giacca antipioggia o no? Facciamo senza! Via anche i guanti e la amata fascia per le orecchie. Col freddo si corre più forte! Come unico conforto mi concedo il berrettino con visiera. Esco in strada e in 30 secondi sono zuppo..

Zona partenza. Cerco un buon posto, non troppo avanti per non essere calpestato dai fenomeni del momento e non troppo indietro per non dovermi districare nella calca. Lo trovo. Aspetto paziente il via. Sotto alla pioggia ovviamente.

A tre minuti dallo sparo un pensiero: bisognerà indossare anche il cip del Canavesano? Ecco non l'ho indossato! Sarebbe un errore imperdonabile! Dietro front.. Permesso, permesso!! Esco di corsa dallo schiaramento e torno allo spogliatoio con uno scatto degno di un fotofinish. Ritrovo la mia borsa, trovo il cip, lo indosso.. altro scatto verso la linea di partenza... Sono a 30 m dalla linea quando... BUM! partiti! 

Continuo a correre. Sono ultimo degli ultimi (ma ho il cip, che non servirà a nulla) Intanto continua a diluviare. Calca, calca, supero gente, mi porto di lato e corro.

E' già passato il primo Km e senza accorgermene sono a metà del secondo.

Ci sono enormi pozzanghere, alcune piccole, altre che prendono quasi tutta la strada. Ne evito qualcuna

venerdì 1 marzo 2024

Cross di Moncrivello, una campestre verace

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Domenica 25-2-24. Ultimo cross del Campionato Canavesano. Eccomi a Moncrivello, località Lago Lanucio. Posto bucolico questo. Il percorso si snoda sul prato che fa da sponda al lago e si manifesta subito al primo sguardo per quello che è: una compilation di curve e strappi in tutte le pendenze e contro-pendenze possibili. Il giro di riscaldamento che faccio conferma il tutto. 

Ritrovo dopo tanti anni (di mia assenza) il mitico Guido, conosco Roberto,  e ritrovo Giuliano, compagni dell' Atletica Running Team

Nella prima batteria siamo un centinaio di concorrenti. La ricetta è sempre quella: 3 giri da 2 Km. 

Cinqueee, quattroo, tre, dueeee, unooo, VIA!, ..un poco di calca nei primi metri un po' stretti, poi via alla gincana tra le fettucce bianco-rosse. Ritrovo quasi subito il mio "uomo di riferimento", e lo seguo tentando di tenergli il passo. Ci riesco, per ora. Ultime salite, discesone, ancora uno strappo,

mercoledì 7 febbraio 2024

Cross di Caselle, benino ma non benissimo

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Domenica 4/2/24. Terzo Cross della saga Campionato Canavesano, terza gara della mia ripresa podistica dopo lo stop di ..10 anni!

Caselle Torinese. Tre giri da 2 Km. Il campo di gara è un prato aperto con forndo asciutto e abbastanza regolare eccetto che per un breve tratto di zolle disconnesse del tipo piega-caviglie. Mi scaldo bene e sono alla partenza con alcuni compagni di squadra conosciuti per l'occasione. 

Pronti, via. Il primo giro è in leggera e costante progressione. Lo chiudo soddisfatto ma capisco di non avere quello spunto che speravo. Individuo il mio uomo di riferimento della Podistica Bairo che avevo battuto Domenica scorsa e che oggi sembra irraggiungibile. Oggi sta una trentina di metri avanti e pare in gran forma. Peccato, ma più di così oggi non vado. Terzo giro: stringo i denti per non perdere il ritmo fin qui tenuto e chiudo la gara senza grandi sorpassi (nè fatti nè subiti) bello provato. 

13° di categoria M55 su 27. 

78° assoluto si 107. 

Probabilmente letale è stato il viaggio di lavoro fatto nella settimana prima della gara, con 10 ore di automobile.

mercoledì 31 gennaio 2024

Cross della Gora Rossa

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Domenica 28/1. Dopo la gara-test di domenica scorsa, voglio provare oggi a spingere un po di più e vedere cosa succede. La giornata è fredda, con una bella crosta di ghiaccio sui parabrezza, ma serena. San Giusto Canavese, alle porte di Ivrea. Il percorso pare poco tecnico, praticamente una strada in terra battuta, un tratto di sentiero nel bosco con tanto di ponticello sul torrente e solo un breve tratto su prato fettucciato. 
Individuo un M55 che domenica scorsa mi era arrivato poco davanti e parto dietro di lui.
Lo tengo facilmente e quasi alla fine e del primo giro lo passo. Da lì in avanti imposto un ritmo costante che riesco a

mercoledì 24 gennaio 2024

Cross di Oslera, il video

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Padre e figlia allo sbaraglio

 

domenica 21 gennaio 2024

Cross di Cascina Oslera, un nuovo inizio

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Domenica 21/01/24. Con Carola sono al Parco dell Mandria per una gara di cross. Per me è la prima gara podistica dopo 10 anni di assenza dal mondo delle gare.. Il momento è catartico. Un tuffo nel passato? Ritorno al futuro? Un nuovo inizio? Di fatto ricomincio quasi da zero: senza tabella, senza cardio, senza orologio.

La giornata è fredda e l'aria è cristallina, il terreno di gara è un campo gelato, fettucciato per un giro di 2 Km da ripetere 3 volte. 

Mi incontro con i nuovi compagni di squadra, la scoppiettante Equilibra Running Team, cui sono tesserato da

sabato 6 gennaio 2024

Nuovo carrello di alaggio per MIRA

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5-1-2024. Oggi ho portato a Viverone il nuovo carrello di alaggio. Il vecchio, in gran parte realizzato in legno, dopo 8 anni di utilizzo incominciava ad avere qualche problema. 

Realizzato interamente in alluminio, imbullonato e rivettato, con l'aggiunta di un comodo manico frontale (che mancava nella vecchia versione), ruote da 400mm di gomma piena (non si sgonfiano e non si bucano), asse di ferro pieno da 20mm ma verniciato con abbondante antiruggine.

Lo scafo poggia su due listelli di legno completamente impermeabilizzati con resina epossidica e su cui sono incollate due soffici imbottiture di tappeto. Non resta che collaudarlo sullo scivolo alla prossima uscita.

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