venerdì 5 aprile 2019

In cinque a bordo

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Sabato 30 Marzo. Prima uscita della stagione su Mira, approfittando del tepore e della bella brezza stesa sul lago che ci fa filare fino a quattro nodi non ostante il peso a bordo: siamo in conque: con Ema e i suoi amici Pietro, Filippo e Marco! Chissà se qualcuno si appassionerà a questo gioco col vento e all'arte di muoversi gratis e ovunque, senza consumare alcun combustibile.

Alla fine il gps segna 8km percorsi.

martedì 2 aprile 2019

Cima del Carro (3326 m.)

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Sabato 30 Marzo Silvia e Guido e compagnia varia salgono il Carro partendo da Chiapili (Ceresole Reale). Buone condizioni meteo e neve non del tutto trasformata ma godibile.
La gita già tentata qualche anno fa da me e Silvia e terminata prudentemente a qualche cento metri dalla vetta causa una inattesa e locale nevicata. All'epoca ci avevamo anche fatto un video che ripropongo ora:








venerdì 29 marzo 2019

La Rezza che bellezza

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Sabato 16 Marzo, giro de La Rezza, con Silvia e una giornata dal clima straordinariamente mite. Tre ore pedalando su e giù, lungo e attorno la nostra bella collina, polmone vitale di Torino. 
Finalmente in bici assieme, dopo tantissimo tempo.

sabato 16 marzo 2019

Correre a Milano

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Mercoledì 13 Marzo.  In visita per una attività lavorativa mi diletto in una corsa serale nel centro, mappa alla mano, cercando di inanellare quanti più parchi e giardini possibile in un percorso ad anello. Partendo dal mio albergo "visito" i centralissimi, piccoli ma graziosi Giardini della Guastalla, quindi i notevoli Giardini Pubblici Indro Montanelli e per finire il Parco Sempione con l'intenzione di verificarne la descrizione fatta da Elio nel celebre e notevole pezzo

giovedì 14 marzo 2019

Nuovi sentieri della collina: galleria 1, galleria 2

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Domenica 10 Marzo, con Silvia. Corsa in salita per Via Cartman, sentiero 22 per poi abbandonarlo per misteriosa variante chiamata "Gallera 1". Quindi incontrata e attraversata la Strada al Traforo di Pino, siamo sul misteriosissimo "Galleria 2" per poi sbucare in Panoramica. Quindi Sentiero degli Alberi fino all'inizio del 600 e poi fino a Tetti Rocco per scendere per il n. 26.
Quasi 17 Km in 2h13' e 580m di

mercoledì 13 marzo 2019

Lavori in corso per Mira

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Sabato 9 Marzo. Oggi giornata di lavori straordinari alla base nautica d Viverone, aiutato da Emanuele. Voglio allargare i fori della paratia a cetrobarca di Mira, per permettere un più comodo alloggiamento delle gambe (modalità bivacco). 
Ci serviamo di una sorta di tracciatore/ compasso per disegnare i limiti del taglio, quindi del seghetto alternativo. Operazione eseguita con successo..non vedo l'ora di provarla!

In seguito proviamo il nuovo telo da bivacco in grado di coprire tutto lo scafo e proteggerlo dalla

domenica 10 marzo 2019

Insieme in bicicletta tra Torino e Nichelino

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Domenica 3 Marzo. Giro in bicicletta per le ciclabili di Torino lungo i fiumui Po e Sangone. Partenza da Ponte Sassi e arrivo a Nichelino e ritorno per un totale di 35 Km. 
Un bellissimo modo per spostarsi in città, aiutati dalla rete di piste ciclabili in continua espansione.
Con gli amici Carlo e Stefano e Filippo. Ben tre biciclette nuove nel gruppo!

lunedì 4 marzo 2019

Il nuovo cavallino

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Venerdì 1 Marzo: dopo 5 mesi di attesa, finalmente passo a ritirare il nuovo agognato cavallino. Subito provato Sabato pomeriggio con un bel giro su e giù per la collina di Torino. 
Ci prendo talmente gusto che ritrovo a girare per 3h contro le 2h che avevo previsto. 53Km e 1170m di dislivello e di sorprese positive: comoda, veloce, stabile, bella, silenziosa, agile, discreta, simpatica, educata, ottimista, allegra, amabile, audace, dinamica, carismatica...

giovedì 28 febbraio 2019

martedì 26 febbraio 2019

Astronomia da salotto, a caccia di Mira

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Gennaio 2019. Da ormai diverse notti il cielo sopra Torino lascia intravedere un bel cielo stellato. E' una occasione per riprendere la caccia di Mira, la stella affascinante e misteriosa che ha dato il nome alla mia gloriosa barchetta autocostruita. Non sono mai riuscito a vederla, non ostante alcuni tentativi passati e la cosa ha rafforzato in me l'idea che non sia affar facile. Stiamo parlando comunque di osservazioni senza mezzi specifici e soprattutto senza esperienza adeguata.

Veniamo al dunque. ore 23 circa. Silvia e i ragazzi sono a letto. Spengo tutte le luci interne delle stanze di casa e mi porto alla finestra del soggiorno, orientata a Ovest Sud-Ovest: è' l'unica porzione di cielo che riesco a vedere bene,

martedì 19 febbraio 2019

Cima di Entrelor (3430m), con gli sci e con la penna

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Sabato 16 Febbraio, partenza da Rhemes-Notre-Dame, Silvia con l'affiatato gruppo di Alberto, Chiara, Gabriele, Andrea e Marco. 1700m di dislivello (in poco meno di 4h per Silvia) per questa classica ed elegante vetta valdostana. I nostri trovano condizioni sicure ma la neve è giudicata solo "due stelle", a causa della trasformazione portata dal vento.

A sera, dopo il racconto di Silvia, recupero dalla cima della libreria una copia del vecchio libro di Renato Chabod "La cima di Entrelor" appunto, scovata e aquistata tanti anni fa all'asta su e-bay.

Il libro racconta con stile pacato e antieroico le prestigiose salite alpinistiche dell'autore e dell'epoca (1940 circa) e pone la Cima di Entrelor - mai salita da Chabod - come montagna-simbolo dell'inizio e la fine della sua personale avventura alpinistica e umana: troppo facile per destare le sue attenzioni di giovane e fortissimo scalatore, e troppo faticosa da salire per un uomo ormai indebolito dalla vecchiaia. Chabod guarda alla Cima di Entrelor, la sua montagna di casa, con rammarico e rimpianto.

Tanto per dare un'idea dello spessore del valdostano Renato Chabod (1909 – 1990) basta ricordare che oltre che forte alpinista fu avvocato, scrittore, pittore, presidente del CAI e per 10 anni senatore.

lunedì 18 febbraio 2019

Torneo scacchi scuole medie 2019

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Sabato 16 Febbraio. Ema impegnato nel torneo scolastico presso la bellissima sede della Società Scacchistica Torinese. 16 i ragazzi, 6 le partite da disputare a testa.

Ema finisce in una buon 7° posto, con tanto di medaglia.

Di seguito i commenti di Ema sulle 6 partite disputate.

  1. Buon inizio poi pian piano la situazione degenera. Sconfitta per scacco matto (contro il poi terzo classificato).
  2. Partita lunghissima che si protrae a lungo quando tutti gli altri hanno terminato. La partita

domenica 17 febbraio 2019

Testa di Cervetto (2347m), con i colleghi

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Mercoledì 13 Febbraio. La gita ha un sapore diverso se fatta a metà settimana. Con Johannes e Fulvio, motivati anche dal meteo favorevole,  marchiamo un giorno di ferie. La valle che scegliamo è la Val Po, la cima una classica godibile, con pendii costanti e morbidi: la Testa di Cervetto da Oncino, località Meire Bigoire (1498m). Peccato che la neve non sia il massimo ma dal mio punto di vista non è un gran problema.
Traversato il torrente saliamo per pendii scarsamente innevati per uscire dalla zone di boschina. Poi  850m di comodo e costante pendio fino in vetta. La vista da qui è notevole: nella pianura sottostante verso Est emerge la collina di Cavour, mentre a Nord Ovest il Monviso sembra vicinissimo. Più lontano si distinguono tutte le vette più alte: il gruppo del Monte Rosa e il Monte Bianco tra tutti. La totale assenza di vento e la temperatura mite rendono quasi surreale la situazione. Rimaniamo lì per ben 45' prima di intraprendere la discesa. 

mercoledì 13 febbraio 2019

Artesina, sciare con i compagni di classe

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Domenica 10 Febbraio. Giornata di sci in pista organizzata dai papà Marco, Matteo e me medesimo assieme ai figli (alcuni compagni di classe) Pietro, Tommaso, Anna ed Emanuele.
La scelta cade sul comprensorio piemontese di Artesina che parrebbe dare le maggiori garanzie del meteo, oggi un po' brutto ovunque nel Nord Ovest.

Ne esce una bella e rilassante giornata su ottima neve, ben sciabile anche fuori pista.
Il vento arriva alle 13 circa obbligando alla chiusura degli impianti più alti. Si scia comunque benissimo anche nelle restanti parti di questo bel comprensorio.

lunedì 4 febbraio 2019

Tritando neve fresca a Prali

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Domenica 4 Feb. Vogliosi di toccare con mano (e con sci) la neve fresca caduta fino a ieri, ci presentiamo alla biglietteria della stazione sciistica di Prali per "staccare" tre giornalieri (una volta tanto). C'è un po' di coda alla biglietteria, stimo 20 min, pazienza.  La cruda realtà si manifesta da lì a poco: i due sportelli che rilasciano gli skipass sono lentissimi! Mi immagino i due bradipi di zootropolis al lavoro, non mi do altra spiegazione. La gente comincia a reagire.. in diversi alzano la voce gridando alla malasorte, qualcuno comincia a schiumare dalla bocca, qualcun'altro entra in un torpore vigile, una condizione di sopravvivenza indotta dall'organismo. In seguito si comprende il vero motivo: da quest'anno la

mercoledì 30 gennaio 2019

Becca di Nana (3010m.), una fuga.

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Venerdì 25 Gennaio. Previsioni favorevoli e la speranza di un po' di neve (mai come quest'anno così scarsa) fanno ritrovare me e Silvia complici nell'organizzare una fuga per l'indomani. I ragazzi saranno occupati tutto il giorno tra scuola e compiti vari. Sembra fattibile.. E anche Teo e Luca sono della partita.
Sabato 26. Abbiamo deciso per la Becca di Nana con partenza da Chamois, suggestivo paesino della Valtournanche semi-isolato, raggiungibile con breve corsa in funivia. 
Alla partenza dell'impianto incrociamo con stupore un gruppo di apneisti che salgono a fare

martedì 8 gennaio 2019

Anta2019, pace amore e musica

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Quattro giorni d'inizio anno, quattro giorni di musica, sport, buon umore e condivisione. Vento perfido che fa chiudere gli impianti, che pulisce l'aria e fa brillare i colori della valle oltre ogni modo. Di notte le stelle.

In sintesi:

2/1 Passeggiata molto ghiacciata lungo il Ru Courtod, fino a Mandriù, mitico canale irriguo scavato a mano per 25 Km nel 1400, una scivolata nella storia, e non solo.

3/1. C'è un angolo al riparo dal vento sopra Estoul. Poca è la neve, due sole le piste aperte, ma di meglio non si poteva sperare. L'ideale per riprendere gli automatismi del telemark.

4/1. El Viento viene, el viento se va. Oggi tregua. Pomeridiano nel comprensorio di Champoluc per i
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