Corsa mattutina in compagnia di Alberto, con partenza da Sassi. Per la prima volta, tra i rami e le foglie scorgiamo la carcassa della vecchia FIAT 600 che, precipitata lì in chissà quando e chissà in che circostanza, dà il nome al sentiero. Dapprima ripido e scivoloso lungo gli stretti tornanti argillosi del "cavatappi", poi via via più corribile, fino alla solare e veloce schiena che si congiunge alla panoramica. Sbuchiamo a Superga in 1h1', finalmente fuori dalla cappa di polvere che grava su Torino in questo autunno surreale
La discesa la facciamo per il 29, che obbliga ad un gran finale in pianura nel parco del Meisino., tratto che trovo sempre molto allenante.
Buone le sensazioni se confrontate con la simile uscita di domenica scorsa (salita per 26 e discesa per 29).
Un ringraziamento particolare ai SassiBikers (e a tutte le altre eventuali associazioni/privati) che ormai da anni, con grande costanza e passione si prendono cura della manutenzione di questi sentieri, vera risorsa per i Torinesi in cerca di ossigeno.