Questa strada è troppo bella per salirla in macchina!
Allenamento skiroll. Tempo coperto. Partito dallo spiazzo piscine di Prè St. Didier con i nuovi skiroll modello "Fabio May", salgo in passo alternato fino a La Thuile (circa 10 Km, dislivello 500 m.).
Parto tranquillo, poi un po' più intenso. Sul finale Carola, Emanuele e Luca incitano dalla macchina (!). Molto bello. Asfalto super, traffico quasi inesistente.
Mi viene un pensiero strano: e se collezionassi tutte le vallate valdostane con questo stile? ...Oh Gianni, se ci sei batti un colpo...
Altra gara podistica serale (Leinì). Su tutto il Piemonte è alluvione, con tanto di morti e dispersi.. Vado a Leinì sotto ad un cielo plumbeo, convinto di vedere tutto annullato: sbaglio: siamo in 500 (dicono) e incredibilmente qui non piove.
Parto più cauto che a Rivarolo e viaggio con queste cadenze:
Gara podistica serale (partenza 20:30) per le vie storiche di Rivarolo. 6,5 Km con leggero dislivello e repentini cambi di direzione. Percorso su un anello piccolo + 2 grandi. Tempo nuvolo.
Tanta bella gente alla partenza. Corro abbastanza a manetta, sperando solo di riuscire a resistere al ritmo, prima di soccombere all'acido.
Gara skiroll con partenza da Nesso (Co) e arrivo al Pian del Tivano (tra i due rami del Lago di Como): 10 Km di salita per 700m (ma su internet si leggeva 400!) di dislivello...tutti sotto alla pioggia battente.
Dopo un avvio pimpante (incoscienza) vengo ripreso e inesorabilmente distaccato dalle due Laure... poi tengo duro fino all'arrivo. Tempo impiegato 59'10", arrivato 20mo su 40 uomini. Gara a due velocità: la prima mezzora con pulsazioni medie a 173, poi prudentemente- calo il ritmo a 168. Sempre bello il confronto con i propri simili, anche se alcuni inarrivabili (Paredi, il primo in 36'18"!). Nella foto, in buona compagnia, con Eugenio Bianchi (3°), Simone Paredi (1°) e Bonaldi (2°).
Partiti all'alba da casa, viaggiamo alla volta della val di Mello...incontrando fortuitamente per la strada Stefano ed Elena, amici di vecchia data.
Piazzata la tenda nei paraggi del sasso Remenno, saliamo ai massi della Val di Mello incappando anche in una troupe di Italia1: intervistati, andremo in onda a Studio Aperto del del giorno dopo!
Solito clima festoso e simpatico caratterizza la situazione. Circa 1500 da tutto il mondo si danno consigli su come salire massi facili e difficili.
Pomeriggio tutti a spellarsi le dita sui sassi, Carola ed Emanuele compresi. Dato lo scarso allenamento specifico sui polpastrelli, le prestazioni sono un po' offuscate (diversi tentativi sul 6a+ del "sasso della grotta", alla fine salito da Stefano).
La sera, grande party al campeggio con memorabile gara di funambolismo sul torrente Masino...acqua appena sopra al punto di congelamento e cadute assicurate tra ovazioni del pubblico. Il migliore, un giovane inglese, supportato da buona dose di birra, arriva a 3/4 della slackline. Chi si è bagnato si scalda al fuoco attizzato da Jacopo Merizzi e soci.
Notte di gran pioggia ma tutto sommato piacevole e riposante. Carola in realtà ha qualche problema di salute ma tiene duro, non ostante tutto.
Fortunatamente al mattino il sole irrompe tra le nuvole e dopo una buona colazione si può nuovamente arrampicare: questa volta ci dedichiamo al nuovo bellissimo settore "La mota" alle porte di S. Martino.
Dopo aver salito (Enrico, Carola ed Emanuele) qualche bella linea, il tempo si richiude inesorabilmente e alle 11 battiamo in ritirata in tempo per smontare la tenda senza farla bagnare.
Dopo bel pranzo al Remenno ci rimettiamo sulla strada del ritorno non senza aver fatto tappa dai Nonni a Colico in tempo per festeggiare il compleanno della Pucci.