Domenica 16 Dicembre: troppo complicato andare in montagna. Rimedio una bella corsa con bastoni sulla collina di Torino. Salita per il sentiero n. 26 fino alla basilica di Superga e discesa per il sentiero n. 28.
10,5 Km (con tanto fango) e 470m di dislivello per 1h27'.
Due considerazioni sul personale uso dei bastoni. Non conosco il cosidetto Nordic-walking ma uso i bastoni in coordinazione con le gambe così come si usa nel passo pattinato dello sci di fondo, sul terreno in salita. Trovo la cosa
molto adatta a questa stagione, dove i sentieri della collina sono spesso scivolosi, per variare il consueto gesto della corsa, introducendo massicciamente l'uso delle braccia, spalle e addominali. Invece in pianura li tengo semplicemente in mano a metà lunghezza, senza appoggiarli, e in discesa li appoggio (ma senza infilare i lacci ai polsi) per aiutarmi a mantenere l'equilibrio nelle parti più ripide e scivolose del bosco.
Due considerazioni sul personale uso dei bastoni. Non conosco il cosidetto Nordic-walking ma uso i bastoni in coordinazione con le gambe così come si usa nel passo pattinato dello sci di fondo, sul terreno in salita. Trovo la cosa
molto adatta a questa stagione, dove i sentieri della collina sono spesso scivolosi, per variare il consueto gesto della corsa, introducendo massicciamente l'uso delle braccia, spalle e addominali. Invece in pianura li tengo semplicemente in mano a metà lunghezza, senza appoggiarli, e in discesa li appoggio (ma senza infilare i lacci ai polsi) per aiutarmi a mantenere l'equilibrio nelle parti più ripide e scivolose del bosco.
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