Il misterioso 61, svelato.

Sabato 9-1-21: Spinto da irrefrenabile desiderio di un nuovo percorso da percorrere,  un nuovo bosco in cui affannarmi, nuovi cinghiali da conoscere, ..insomma, decido di correre il misterioso Sentiero 61, di cui l'altra settimana ho intravisto per caso il punto di partenza.

Preambolo: Essendo il 61 numero eprimo, nonchè somma di due quadrati (5*5)+(6*6), questo sentiero deve essere sicuramente speciale.. 

Dopo i primi 2,5 Km percorsi in piano lungo Corso Casale, incontro il primo cartello 61 e ..tac.. giro a destra per

una rampa che subito diventa sterrata e ..ripidissima! Alterno la corsa con qualche passo di camminata e realizzo di risalire un percorso di downhill per ciclisti, con tanto di salti artificiali e passaggi preparati! Ok, così sia. Impressionante il fatto che non molli mai. Leggo più tardi che questo è il versante più ripido che porta a Superga.. ah, ecco mi sembrava! 

Sul più bello si passa dal bosco fitto e ripido ad una strada che procede a mezzacosta.. dopo un dubbio sulla direzione da tenere, seguo la strada a sinistra e in effetti ritrovo il mio 61 che riparte in salita e poi traversa, traversa, traversa verso nord.. per poi scendere, scendere, scendere.. ma dove mi vuole portare? Sarò sul sentiero giusto? tra l'altro da ben battuto è diventato pietroso e selvatico.. qui passa poca gente.. invece no, eccolo che riprende e risale. Realizzo che sto facendo il giro della Collina..dal versante Nord passo a quello a Est e - incrociato il 65 che porta dritto alla Basilica- arrivo a Tetti Coggiola.. un po' di asfalto, ..la civiltà! Qui il 61 finisce e decido di proseguire per il 66, che mi riporta sul versante Sud. Qui opto pre il ben noto 26 e con discesa rapida (le gambe hanno ripreso a girare belle sciolte) mi ritrovo in Strada Cartman.

Alla fine sono 12,8 Km per 1h44' di viaggio.

siamo solo all'inizio..

una rampa per downhill

un ometto artistico rassicura lungo al tratto più selvatico

l'incrocio col 65

un tratto meraviglioso

tracce d'atri tempi