Enrico, con Gianni, Bruno e Barbara.
Succede ogni anno, è come una carica di cavalleria in una battaglia napoleonica. Non mi viene in mente altro paragone: un fronte lungo 150 metri di migliaia di sciatori parte alla carica. Succede che al minimo contatto involontario due sciatori cadono rovinosamente, e quelli che per caso sono subito dietro non li riescono ad evitare. L’effetto è quello di una cannonata: nella folle corsa 3 o 4 cavalieri “esplodono”…la massa si apre per evitarli e si richiude subito dopo. Speri solo che non succeda proprio a te o anche solo davanti a te, anche perchè quasi sempre si rompe un bastoncino, quindi comprometti la gara. Dopo un po’ di Km, la massa perde compattezza e si respira (per modo di dire).
Io quest’anno non ho avuto buone sensazioni. Forse l’allenamento mancato negli ultimi 10 giorni, forse la concentrazione che si è abbassata a fine stagione, forse un inizio di influenza…
Fatto sta che parto deciso ma non riesco ad esprimermi come vorrei. All’inizio leggero mal di stomaco, pulsazioni sempre basse (156 di media, contro le 162 dell’anno scorso), e nell’ultima parte della gara, sensazione di spossatezza. Concludo in 2h16’, sono 1117° al 12% della classifica. E’ la mia granfondo meno riuscita di questa bella stagione. Peccato.
Domenica 8/3, Maloja, ore 6.30, -15°C. La lunga attesa.
Sono con Gianni, in mezzo al trambusto che precede l’evento. Aspettiamo pazienti l’ora dello start, dopo aver piazzato gli sci in pole-position nel recinto. Finalmente arriva l’alba, chiara, fredda e con un po’ di vento (che sarà contrario). Diecimila partecipanti attendono impazienti il via.
Ore 9.40, lo sparo. Le prime 3 categorie si lanciano come molle sul lago ghiacciato di Sils, nella testa un solo pensiero: arrivare in fondo al 42° chilometro nel più breve tempo possibile. Anch’io sono tra questi.
Ore 9.40, lo sparo. Le prime 3 categorie si lanciano come molle sul lago ghiacciato di Sils, nella testa un solo pensiero: arrivare in fondo al 42° chilometro nel più breve tempo possibile. Anch’io sono tra questi.
Succede ogni anno, è come una carica di cavalleria in una battaglia napoleonica. Non mi viene in mente altro paragone: un fronte lungo 150 metri di migliaia di sciatori parte alla carica. Succede che al minimo contatto involontario due sciatori cadono rovinosamente, e quelli che per caso sono subito dietro non li riescono ad evitare. L’effetto è quello di una cannonata: nella folle corsa 3 o 4 cavalieri “esplodono”…la massa si apre per evitarli e si richiude subito dopo. Speri solo che non succeda proprio a te o anche solo davanti a te, anche perchè quasi sempre si rompe un bastoncino, quindi comprometti la gara. Dopo un po’ di Km, la massa perde compattezza e si respira (per modo di dire).
Io quest’anno non ho avuto buone sensazioni. Forse l’allenamento mancato negli ultimi 10 giorni, forse la concentrazione che si è abbassata a fine stagione, forse un inizio di influenza…
Fatto sta che parto deciso ma non riesco ad esprimermi come vorrei. All’inizio leggero mal di stomaco, pulsazioni sempre basse (156 di media, contro le 162 dell’anno scorso), e nell’ultima parte della gara, sensazione di spossatezza. Concludo in 2h16’, sono 1117° al 12% della classifica. E’ la mia granfondo meno riuscita di questa bella stagione. Peccato.
Buona gara invece per Gianni e Bruno che chiudono intorno alle 2h33': Gianni non ostante una contrattura al polpaccio a 7 Km dal traguardo che lo obbliga a rallentare e Bruno sfavorito da una partenza nell'ultimo gruppo, con una gara entusiasmante tutta in rimonta.
Barbara fa invece la gara corta con arrivo a Pontresina (21Km).
[Ultime 3 foto dall'alto: Enrico, Gianni e Bruno alla prova]
2 commenti:
complimenti per la prestazione, non ostante i problemini, è comunque un buon risultato.
Io l'ho fatta oggi la skimarathon!
Ho sfruttato qualche residuo ferie per una bella sciata, avevo deciso che sarebbe stata l'ultima della stagione, ma le condizioni veramente spettacolari della giornata (neve, sole temperatura ideale) mi hanno convinto ad aspettare ancora prima di mettere via gli sci..
comunque, chiusa l'attività ufficiale "winter" da domenica si comincia con il duathlon: garetta sprint (7km run-18 mtb- 3 run) in quel di Cameri(No)
a presto
Maurizio
grazie, complimenti anche a te per la lunga sciata. In bocca al lupo per la tua stagione di gare.
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