[Silvia al colle Tzase. Sullo sfondo l'anticima] |
Quando i nonni arrivano in visita, noi, come farfalle farfalla e coleottero, si vola via.. In realtà sarebbero dovuti essere 4 giorni in Oberland, ma il meteo non ci dava speranza. Quindi accontentiamoci di questa breve gita con partenza da Pila in val d'Aosta.
Con Silvia sono a risalire le piste da sci, deserte e desolate dopo la fine della stagione invernale, poi ancora su, lungo l'immacolato vallone che si chiude in alto con il colle Tzase (2820 m.). Nella notte ha debolmente rigelato ma la neve, ormai completamente trasformata, tiene bene. Il cielo è sereno, ma sappiamo che si guasterà presto.
Al colle Tzase ci si arriva con un ripido pendio che risaliamo coi ramponi. Dal colle, un'ampia dorsale porta all'anticima. Tre ore di comoda salita,
per 1100 m. di dislivello. Sempre bello essere quassù, anche se solo per pochi minuti.. prima di ridiscendere, nel mondo delle miserie umane..[Punta Valletta, 3090 m] |
Via le pelli da sotto agli sci e ..giù! Neve primaverile, ben sciabile fino alle piste, col mio telemark che lentissimamente migliora uscita dopo uscita e Silvia in cerca dell'ultimo raggio di sole tra le nuvole che nel frattempo sono sopraggiunte.
1 commento:
Considerato il meteo, vi siete ritagliati proprio una bella finestra (o forse ara un piccolo oblò?)
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