Corsa mattutina in compagnia di Alberto, con partenza da Sassi. Per la prima volta, tra i rami e le foglie scorgiamo la carcassa della vecchia FIAT 600 che, precipitata lì in chissà quando e chissà in che circostanza, dà il nome al sentiero. Dapprima ripido e scivoloso lungo gli stretti tornanti argillosi del "cavatappi", poi via via più corribile, fino alla solare e veloce schiena che si congiunge alla panoramica. Sbuchiamo a Superga in 1h1', finalmente fuori dalla cappa di polvere che grava su Torino in questo autunno surreale
La discesa la facciamo per il 29, che obbliga ad un gran finale in pianura nel parco del Meisino., tratto che trovo sempre molto allenante.
Buone le sensazioni se confrontate con la simile uscita di domenica scorsa (salita per 26 e discesa per 29).
Un ringraziamento particolare ai SassiBikers (e a tutte le altre eventuali associazioni/privati) che ormai da anni, con grande costanza e passione si prendono cura della manutenzione di questi sentieri, vera risorsa per i Torinesi in cerca di ossigeno.
6 commenti:
Ciao Enrico, ho un libro ed una mappa dettagliata dei sentieri della collina di Torino. E' lì pronta per essere aperta. E' a disposizione, se vuoi. Tra poco si ricoprirà di polvere... Meno male che tu li (rav)vivi un po' questi poveri tracciati di serie B... :-)
Ciao Mariano! troppo buono grazie, ma non è il caso. E' vero, c'è una rete di sentieri piuttosto fitta, ma tranne poche eccezioni, faccio sempre quelli vicino a casa, tra sassi e San Mauro, che conosco a memoria. Se gli orchi venissero un giorno da queste parti, magari si combina!
Ciao Enrico è sempre un piacere incrociarti sui sentieri "di casa" e grazie per il riconoscimento.
Buone Feste a te e famiglia .
Marco
Ciao Marco, piacere mio! Un sereno Natale a tutti voi!
Grande Enrico, pubblico subito sul blog quanto tu hai scritto.
Grazie da parte di tutti.
A presto
buon 2016
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