Sabato 14/7: Con Silvia in giornata in Piantonetto. La via è una classica un po' fuori mano, forse a causa delle vie moderne ed estetiche che si trovano vicino e che rubano la scena.
Saliti di buon ora al lago del Teleccio, ne attraversiamo la diga e seguiamo le tracce di sentiero verso la fantomatica Bocchetta della Drosa (2670 m), ben presto visibile in cima ad un impervio ghiaione. Bellissimo percorso comunque in vallone ameno. La raggiungiamo in 2h per affacciarci sull'ombroso e innevato vallone di Noaschetta: qui dopo aver sceso circa 100m, attacchiamo la nostra cresta. Roccia sicura e bei passaggi mai impegnativi ci fanno gioire e innalzare sulla via, tra un po' di progressione in conserva e poi qualche tiro. Finalmente troviamo un ometto, la qual cosa ci rassicura sul fatto di essere sulla via giusta. Prima infatti, non una sosta o un segno di passaggio. Più tardi, sul traverso della vena della quarzo, verso sinistra, troviamo anche un vecchio chiodo.
Tutto procede bene, se non che alle 13.30, dopo 3 ore di arrampicata siamo avvolti dalla nebbia (fatto per nulla insolito da queste parti). Subito dopo arriva qualche goccia di pioggia (saliamo ancora una cunghezza di corda). Siamo ai piedi del Gran Gendarme finale. Fine del divertimento.
La serie di lampi e poi di fragorosi tuoni che seguono non lasciano la speranza di terminare la via. Anzi si impone una
ritirata senza troppi tentennamenti: scoppia il temporale e in un attimo arriva la grandine. Siamo completamente fradici. Sulla roccia - lungo la quale ci caliamo in doppia- scende un torrentello d'acqua. Con due doppie da 50m ci togliamo dalla cresta e ci portiamo nel canalone a destra. Da qui, con tempo a tratti migliore e a tratti di nuovo pessimo disarrampichiamo lentamente aiutandoci pure con qualche doppia. Alla fine, ripassati per la Bocchetta della Drosa, riguadagnamo velocemente la diga.
Cheddire.. salita mancata ma giornata di alpinismo verace e con Silvia.
Pillola di saggezza finale: le previsioni meteo sono.. previsioni: il mal tempo, annunciato per l'indomani e soprattutto lunedì questa volta ha anticipato il suo corso, in barba a tutti.
[La becca della Triboòazopne dalla diga] |
[Ultimi ripidi tornanti prima della diga] |
[Silvia si incammina sulla diga. Inizio dell'avventura] |
[Salendo alla Bocchetta della Drosa, a destra in alto] |
[In arrampicata sullo spigolo] |
[Silvia -dopo il temporale- in discesa lungo il canalone] |
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