Gara a Nole stasera, 8,2 Km da me miracolosamente corsi tra difficoltà di ogni sorta:
esco dal lavoro in ritardo (prima difficoltà) e mi precipito in macchina verso la partenza... Nole..ma no era appena dopo Caselle?..bah me lo ricordavo subito lì, invece..
hanno spostato il paese di almeno 20Km! Seconda difficoltà..
Arrivo finalmente alla partenza che mancano 10' allo start !!! Fermo la macchina in tripla fila e mi butto per iscrivermi..per fortuna ci ha già pensato Aldo che mi fa risparmiare qualche minuto preziosissimo....mi cambio come un pazzo per indossare il completo da gara ...e dovè?
Non c'è nella borsa! (terza difficoltà). Rimedio con dei pantaloncini e canotta "non ufficiali". Mi precipito sulla linea di partenza e ...partiti! Che bello, ce l'ho fatta, penso. Ovviamente ho fatto un
ottimo riscaldamento, cioè zero (quarta difficoltà) e decido per una ritmo in progressione.
Il percorso si snoda tra campi per strada a tratti asfaltata e a tratti sterrata con simpaticissime pozzanghere fangose.
Al terzo Km soffro di un
fastidioso sfregamento all'inguine (quinta difficoltà), derivato dai pantaloncini calzati male per la fretta. Dopo complesse manovre di cui non sto a dire, rimedio al problema. Termina così il primo giro (4,1 Km) e si riparte per il secondo...decido che è ora di fare sul serio e allungo, alè recupero, passo l'uomo con la maglia rossa, tale Mirella, che sarà poi la prima delle donne, un altro concorrente e sul più bello...
pugnalata al costato (sesta difficoltà) , cioà fitta alla parte destra in alto! Dolore pungente forte che mi costringe a rallentare (causa mancanza di riscaldamento). L'uomo con la maglia rossa mi ri-supera, poi la tal Mirella, poi l'altro concorrente, abbasso le orecchio e mi accodo dolorante...
Dopo qualche minuto il pungiglione se ne va e posso ripartire..supero di nuovo i 3 compagni di merende e mi avvio verso l'ultimo Km che i concorrenti devono attraversare pressochè in apnea:
una bolla di gas di concime chimico costituita prevalentemente da Nitrati, Fosfati e Solfati di Azoto in assoluta assenza di Ossigeno (settima difficoltà) difende la striscia del traguardo. Non sarà uno scherzo ma ce la faccio.
Concludo la gara in 33'59" dietro alla Mirella, primadonna, ma davanti all'uomo con la maglia rossa. Senza fermarmi, saluto l'amico Stoppre, stopprina, Cristina, Guido, raccatto 2 bicchieri di te e 2 fette di torta ed entro marcio di sudore in macchina (c'è ancora!)
perchè ho un appuntamento importante a Torino tra esattamente..25' (ottava difficoltà).
Viaggio veloce, diciamo che
la Panda è oltre soglia...Arrivo a Torino alle 21.30, in orario. Qui termino vittorioso la mia gara.