Ci ho solo provato.
Siamo partiti in 4 -Alberto, Elio, Mauro e me - prima dell'alba. Un vento freddo ci aspetta fuori dalla macchina, ancora al buio. La gita inizia con gli sci in spalla fino al Rif. Pontese e poi prosegue sugli sci.
L'ambiente lì attorno è sempre severo, anche sotto un bel sole ed il cielo blu. Ci si riscalda ai primi imbatti di luce e si piega a dx verso l'attacco del canale del Roccia Viva.
Fin qui tutto ok, ma poco dopo la fatidica soglia dei 3000 m. sono un bradipo che si trascina... la quota? La stanchezza? O forse semplicemente il fatto che ambisco a fare cose non alla mia portata? Lentamente attacco il canale, ma alla vetta rinuncio dopo poco per via del tempo cosmico che avrei impiegato ad arrivare in cima... e in quelle condizioni, siderale sarebbe stata pure la discesa dalla vetta. Peccato! Una saggia rinuncia, ma certo ancor più saggio sarebbe stato farlo sin da casa....o no?
I miei compagni salgono veloci e sicuri per concedersi una super discesa in sci! Bravi!!!
(Postato da Silvia)
[Il canale terminale e -a sinistra- la vetta della Roccia Viva ]
[Silvia e l'alba]
[il gruppo in sosta]
3 commenti:
Che posti...!!
Complimenti.
Cavoli, bellissimo però! E comunque è sempre saggio decidere di non stra-fare...!
Ciao,
Emanuele
Su Silvia una giornata no può sempre capitare e quando "non ci sente" val la pena mettere le pive nel sacco e tornare saggiamente mesti sui propri passi. Enjoy ciaooooooo
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