Ritrovo dopo tanti anni (di mia assenza) il mitico Guido, conosco Roberto, e ritrovo Giuliano, compagni dell' Atletica Running Team.
Nella prima batteria siamo un centinaio di concorrenti. La ricetta è sempre quella: 3 giri da 2 Km.
Cinqueee, quattroo, tre, dueeee, unooo, VIA!, ..un poco di calca nei primi metri un po' stretti, poi via alla gincana tra le fettucce bianco-rosse. Ritrovo quasi subito il mio "uomo di riferimento", e lo seguo tentando di tenergli il passo. Ci riesco, per ora. Ultime salite, discesone, ancora uno strappo,
picchiata, ..fine del primo giro.Conto i danni: mi pare di stare bene, mi sento ancora in forze, chissà ancora per quanto. Le gambe girano bene, mi pare. Circa a metà del giro mi sembra che "l'uomo di riferimento" abbia impercettibilmente rallentato. Cheffaccio? Lo supero o sto dietro e risparmio le energie? Al diavolo, lo supero! Nessuno davanti: adesso corro senza un riferimento, mi concentro solo su correre bene: adatta il passo al terreno, alza bene i talloni, respira! Discesone, salita, discesa ripida e fine del secondo giro.
Adesso manca un giro, due Km, cosa vuoi che siano? Sento il fiato sul collo di qualcuno.. vengo superato ma.. non è "l'uomo di riferimento"! Dunque sono ancora davanti. Fatica! Sento che le gambe si stanno impastando sempre di più.. Discesa, salita, discesa..temo una rimonta da dietro ma non arriva nessuno. Traguardo.
- Tempo 30'46"
- Passo 5'07"/Km
- 63° assoluto, 12° di categoria M55
- Freq. Media: 153 bpm
- Freq. Max: 164 bpm
[inseguito dall'Uomo di riferimento] |
[Podio degli M35, Roberto è primo!] |
[Podio degli M55, i miei imprendibili coetanei] |
Nessun commento:
Posta un commento