Trofeo Val a Forno Canavese, sfatto ma soddisfatto!

Domenica 24/03/24. Forno Canavese, Gara storica organizzata dalla Libertas Forno Sergio Benetti, giunta alla 49a edizione e seconda gara del circuito Strada del Campionato Canavesano 2024. Giornata con cielo terso e grande visibilità a causa del forte vento di Foen che soffia ininterrottamente da ieri mattina.

Arrivo a Forno con buon anticipo e mi concedo un discreto riscaldamento. Non conosco il percorso, ma si intuisce che sarà ricco di cambi di ritmo e dunque impegnativo con 9,3 Km di sviluppo per 210 m di dislivello. Vedremo. Conosco Sandro, assieme a me siamo gli unici portacolori della Equilibra Running Team, oggi impegnata in forze alla concomitante gara di None. Trovo anche l'immancabile "uomo di riferimento". Ormai ci conosciamo e ci salutiamo. Sarà dura anche oggi.. Mi pare di avere le gambe leggermente provate dagli allenamenti settimanali.. speriamo che sia solo una sensazione.

Dopo la partenza dei gruppi giovanili tocca a noi. Immancabile conteggio urlato dallo speaker: 5, 4, 3, ... VIA! 

C'è un breve tratto in piano e poi subito salita ripida tra le case del paese. Vedo Sandro che mi passa di slancio sulla destra  e poco dopo anche l'uomo di riferimento. Come inizio non è proprio entusiasmante, comunque sia cercherò di fare una gara onesta, distribuendo le forze che ho lungo al percorso.

Segue una picchiata sempre su asfalto e tra le case. Le posizioni si sono assestate. Mentre Sandro è assolutamente sparito alla vista (arriverà primo di categoria!) , l'uomo di riferimento si trova ad una cinquantina di metri davanti a me e sembra non guadagnare oltre. Primo segnale rincuorante. Forse non tutto è perduto.

Il percorso si snoda con continui cambi di pendenza, all'asfalto segue lo sterrato, ai rettilinei una serie di curve.. veramente non è mai monotono. Mi sento comunque benino e inconsciamente inizio a mangiare una posizione dopo l'altra.. una sorpasso dopo l'altro arrivo alle spalle dell'uomo di riferimento! Miracolo. Dopo un po' di conserva, decido di passarlo alla destra. Da lì lo sterrato in salita diventa uno stretto sentiero sconnesso in discesa e per un bel tratto i sorpassi sono impossibili e l'uomo è incollato dietro!

Di nuovo asfalto.. sento che finalmente non ho più nessuno che mi soffia sul collo e manca ormai poco. 2 Km... poi 1 Km siamo di nuovo tra le case del paese ma... in salita! Che salita!! Non no ho proprio più, ho le gambe impastate sembrano muoversi al rallentatore. La salita sembra non finire ma nessuno è tanto vicino da potermi impegnare in una volata. Molto, molto dopo c'è il traguardo.

• Chiudo in 45' 59"
• 74° assoluto su 192
• 9° di categoria su 27

Dopotutto non posso che essere contento.

[prima della partenza, con Sandro]

[I premiati della categoria M55]