La Grande Ruine, Pointe Brevoort (3765 m.)

Dieci amici a formare un gruppo affiatato. Un angolo delle Alpi poco noto nel massiccio degli Ecrins. Gran gita, questa gita sociale del CAI Pinerolo, scelta ed organizzata da Marco, profondo conoscitore di questi posti affascinanti e ameni, ..solo per intenditori.

Si parte sabato, lungo un vallone sperduto e lunghissimo, in un ambiente d’alta montagna, incupito dalla pioggia, dalla nebbia e più tardi da una nevicata. Cinque ore dopo, 1500m più in alto e 12 Km più avanti, finalmente, il Rif. Adèle Planchard, in posizione sicura su un costone roccioso a 3169m. e ben gestito da una cordiale famiglia francese. Asciugati e rifocillati, ci si rilassa sorseggiando thè nelle ultime ore del pomeriggio nella speranza
di vedere il tempo mutare in bello, come le sacre previsioni hanno annunciato: infatti se l’oracolo avesse sbagliato domani ..addio salita. Ma per fortuna, al tramonto, il cielo si rasserena e così i nostri animi.

Comoda sveglia alle 5 (un vero lusso per un alpinista) e partenza in cordata lungo la via normale del versante Est, ben presto inondata da un sole fortissimo. Estetici pendii di neve con a sfondo un cielo blu cobalto conducono in vetta. Una via di salita in perfette condizioni, e in vetta un panorama d’eccezione su tutto il Delfinato (impressionante la Bar des Ecrins) e le grandi montagne lontane. Abbracci, qualche foto e ..non ci resta che iniziare la lunghissima discesa, giù fino alla fine dell’incantesimo 2000 m. più in basso.

E’ sempre una grande emozione avventurarsi in montagna e arrivare in vetta. Ma cosa davvero speciale è averlo potuto fare assieme a tanti amici, vecchi e nuovi.

[Lungo la valle della Romanche]

[..sotto l'acqua]

[...nella nebbia]

[arrivo al Rifugio, ..nevica!]

[quasi..in cima]

[In vetta!]

[Il gruppo, nei pressi del rifugio]