lunedì 19 giugno 2017

Liguria sailing #6, da Varazze a Finale Ligure

Sabato 13 Maggio. Lasciata di primo mattino l'abitazione dei nostri amici, ci rechiamo al fantastico porto di Varazze. Fantastico perchè scopriamo essere assolutamente funzionale e moderno. Il meglio trovato fino ad ora in Liguria, dal servizio docce (usufruito ieri sera), al bar, al personale disponibile a qualsiaisi ora, strutture modene o ben manutenute. Insomma c'è tutto. E poi al momento di pagare se ne escono con un "non ci dovete niente. Siete stati nostri ospiti!" Simpatia per un dinghy un legno? Buoni rapporti con la nostra LNI? Oggi la barca è già bella che armata e
non ci resta che issare la vela. Usciamo dal porto sotto a un cielo sempre nuvoloso. C'è un po' di onda lunga ma è poca cosa rispetto alle colline di ieri.
Molliamo quasi subito la mano di terzaroli-prudenza che avevamo preso. Oggi possiamo provare pure a fare un po' di traina. Il vento è da Scirocco e navighiamo con vento al traverso. I cielo è a tratti molto nuvolo e finalmente incrociamo qualche altra barca. Con un bel cabinato dallo scafo rosso tento un contatto radio non ricevendo però risposta.
 Oggi abbiamo appuntamento con Nicola che da domani darà il cambio a Giovanni. Dove effettuare il cambio è tutto da decidere, ma scartiamo presto l'idea di atterrare a Vado perchè ci allungherebbe troppo il percorso. Puntiamo invece sull'unica alternativa cioè Finale Ligure che è anche obiettivo della tappa. L'unica difficoltà della giornata la troviamo nel doppiare Capio Noli, ove siamo costretti a fare qualche bordo di bolina reso lento e penoso dalla corrente contraria.

Arrivimo dunque al Porticciolo di Finale ove ci attende Nicola, arrivato in treno. Nicola ha già contrattato con gli ormeggiatori locali un posto sicuro lungo la banchina. Anche se la banchina è altrissima rispetto al bordo di Mira mi pare un posto perfetto! Il momento della bibita al baretto del marina è ormai un rito.
Il GPS segna per oggi 16 miglia. Non molto, ma noi non abbiamo fretta. Anzi penso a volte che questa avventura Ligure dovremmo farla durare più a lungo possibile.
Ci congediamo da Giovanni e con Nicola ci avviamo verso il paese in cerca di una pensione rigorosamente ad una stella: il dinghy cruising avviene in economia!

PS. Comunque è impagabile passeggiare la sera in paese con le carte nautiche arrotolate sottobraccio..




[Johnny conduce]




[Finalmente Capo Noli è dietro]

[Arrivo a Finale]




[Dov'è MIRA?]










[Il terrore di ogni  dinghy cruiser!]


[La mitica GINA, conosciuta l'anno scorso all Vogalonga di Venezia!]

4 commenti:

la dama del bacco ha detto...

No comment...(i commenti dovrebbero essere riservati a competenti,e specialmente a con-correnti)
Vi dico solo BRAVI!

Post post molto post scriptum
ecco da dove viene il nomignolo "dama del Bacco": lo ritrovo talvolta in blog dove non ricordo di aver mai detto alcunché,ma come vi è capitato o catapultato?
Ci vediamo???

Enrico ha detto...

Ciao Puchs! Non temere, per noi rimani l'unica, originale, vera Dama del Bacco! In qualche modo, vediamo ad Agosto!

la dama del bacco ha detto...

c'è qualcosa di poco einsteiniano nel "tempo" di questo Blog: se ti ho scritto alle 02,15 DI NOTTE come puoi rispondermi alle 19.06????
la Dama del Bacco-che non beve Bacco

Enrico ha detto...

Dama del bacco, l'unica spiegazione è che mentre mi scrivevi stavi viaggiando ad una velocità prossima a quella della luce! :-D

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