12 Settembre 2020. Finalmente oggi è previsto bel tempo per tutto il giorno, il primo dalla partenza. Ieri pomeriggio ci hanno raggiunto Erick, David e Thomas su Bricole e vari famigliari tramite il comodo traghetto da Tolone. Dunque il gruppo - in previsione del weekend- si è ancora allargato e oggi sono previste diverse attività alternative o complementari e cioè: veleggiare (ovviamente) ma anche visitare l'isola (e le varie calette lungo la costa) a piedi o in bicicletta (che qui si noleggia facilmente) visitare il museo d'arte moderna - Fondazione Carmignac- o l'azienda vinicola, Domaine Perzinsky. Di fatto il gruppo si divide in gruppetti, che poi a tratti si ritroveranno inaspetattamente e casualmente in diversi luoghi e momenti della giornata.
Nic, io e MIRA siamo a goderci la brezza del mattino veleggiando lungo la
costa Nord dell'isola.
Avvistati i
due Pathfinder, ci ritroviamo ormeggiati in una piccola ed
incantevole spiaggia poco prima di passare la
Pointe du Lequin. Più tardi arrivano anche i ragazzi di
Bricole e poi anche Bruno e Carole sulla loro
"Sara-Louise" e d infine William su
Bluto. Quindi, ripreso il mare, sostiamo alla Plage du l'Alycastre (molto bella ma decisamente affollata) e raggiungiamo a piedi l'omonimo castello, purtroppo non aperto al pubblico. C'è ancora vento e tempo per raggiungere la punta a Nord dell'isola, Cap Mèdes e tentare qualche discesa in apnea. Ma Nic ed io ci lasciamo intimorire dai divieti di ancoraggio ed infine desistiamo dal nostro intento per tornare pian piano (il vento è calato) al porto.
A sera, la prevista partita a petanque salta calmorosamente, mentre al contrario risulta sempre molto partecipato il momento dell'aperitivo (un paio di equipaggi sono effettivamente molto preparati) e quello del ristorante. Anche stasera i fornelli da campeggio rimangono nella stiva mentre noi bissiamo il successo di ieri tornando di nuovo all'Aventure.
Meglio non fare troppo tardi stasera: domani è già l'ultimo giorno, quello del rientro sul continente.
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[Veduta mattutina di Mira e Sara-Louise]
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[Erick, sempre attivo!]
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[Un gabbiano osserva lungamente il comportameto di questo strano gruppo di bipedi]
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[Il fortissimo equipagio di MIRA]
| [Una vecchia pedana abbandonata e farcita con un po' di giubbotti: una nuova imbarcazione è pronta!]
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[Il vero spirito del Miravar!]
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[Pathfinders!]
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[William illustra il suo RoG, Bluto]
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[MIRA alla Plage de l'Alycastre]
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[Nic al castello dell'Alycastre]
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[L'affollata Plage de Notre Dame]
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[Cap Mèdes, il punto più a nord dell'isola]
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[La traccia del giono quattro: 7,5 miglia]
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[il momento dell'aperitivo]
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[... attimi introspettivi]
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[La nuova generazione dei Miravariens]
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[David e Jack]
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[Miravariens anno 2020]
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1 commento:
Bellisimi reportages e foto, sembra quasi di esserci.Bravo Enrico.A proposito di Bluto, sulla rivista "Voile Magazine" numero 298 di ottobre è uscita la prova del ROG 15 (Le raid cotier en volie-aviron) .: molto interessante.
I miei complimenti a tutti i partecipanti della MIVAR!
FRANCO
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