Parto adesso per la val di Fassa, intanto ecco le ultime news dal sito della Marcialonga:
Aukland sabato in Coppa del Mondo a Otepaeae, poi arriva in aereo…-Svartedal prenota un pettorale, se non sarà costretto a fare la sprint…-Sabato notte dovrebbe nevicare: ok per i “pro”, bisonti preoccupati-Grande risposta dei media, oltre 50 giornalisti accreditatiUltimi giorni di vigilia per la 36.a edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa, che domenica 25 gennaio (il via alle 8.25 da Moena) accoglierà la carica dei 6000 concorrenti.Ultimi giorni di test, dunque, anche per i “big”, impegnati a provare i materiali, elemento chiave in vista della gara di domenica, soprattutto in caso di precipitazioni.Tra sabato pomeriggio e seguente notte, infatti, sono previsti dieci centimetri di neve fresca, precipitazioni che si esauriranno nella notte, per poi dare tregua per tutto il giorno della gara e riprendere nella mattinata di lunedì.Il comitato organizzatore ed i 1200 volontari della Marcialonga saranno dunque chiamati agli straordinari, soprattutto notturni. E gli atleti?“Per noi – racconta l’allenatore della nazionale italiana lunghe distanze Giuseppe Smaniotto – l’ideale sarebbe che il sabato nevicasse in Val di Fassa e non in Val di Fiemme, sperando poi in una serenata nella notte che precede la gara, che permetta alla seconda parte del tracciato di ghiacciare. In questo modo, potremmo mettere sciolina dura all’inizio, ottima per arrivare fino a Moena, mentre da lì in poi i migliori proseguirebbero di sole braccia e, soprattutto, ad alta velocità. Nessuno, in questo modo, riuscirebbe ad esibirsi in azioni come quelle dello scorso anno, quando Aukland se ne andò da solo all’altezza di Moena ed arrivò al traguardo”.Qualche problema in più invece, potrebbero incontrarlo i bisonti. “Nell’eventualità sopra descritta, anche i bisonti come i migliori metterebbero sciolina dura per la prima parte di gara – continua Smaniotto -, ma troverebbero qualche problema in più nella seconda parte del percorso. Gli atleti di alta classifica proseguono di sole braccia, i bisonti no, e dunque sarebbero costretti a fermarsi a sciolinare, questa volta con scioline morbide, le clister”.Da evitare invece (eventualità scongiurata anche secondo le previsioni meteo) una nevicata nel corso della gara. “ A quel punto, sempre per quanto riguarda la corsa di testa, nessuno andrebbe più davanti a tirare – aggiunge Smaniotto -, in quanto chi sta davanti in quelle condizioni fa più fatica. Nella malaugurata eventualità, quindi, si rischierebbe di arrivare con un gruppo di trenta atleti all’imbocco della salita finale di Cascata, dove verrebbe a crearsi un pericoloso ingorgo, con rischio di rottura bastoncini ed intralci vari. La nostra, speranza, invece, è quella di arrivarci in sei o sette”.“Cat”, Marco Cattaneo, è pronto, raggiunto oggi in Val di Fiemme anche da un altro favorito per la vittoria finale, Joergen Aukland, lui che ha già vinto la classica di Fiemme e Fassa nel 2003 e nel 2006. Joergen si è detto sorpreso dalla quantità di neve presente in valle e, soprattutto, dei tanti norvegesi incontrati nella località trentina, pronti a prendere parte alla gara.Non è ancora arrivato, invece, il fratello di Joergen, Anders, atleta che ha vinto la Marcialonga nel 2004 e nel 2008. Anders sarà regolarmente al via, prima però prenderà parte alla 15 km in tecnica classica di Coppa del Mondo in Estonia (ad Otepaeae), in cerca di un posto nella squadra norvegese per i prossimi Mondiali di Liberec.Ebbene, pur di essere a Moena domenica, finita la 15 km di sabato Anders prenderà un volo per Innsbruck, dove ad attenderlo ci sarà una macchina del suo team che lo porterà nella vallata trentina.Ma non è tutto, perché Anders potrebbe anche non essere lasciato solo nel viaggio. Con lui, infatti, potrebbe esserci niente meno che Jens Arne Svartedal, altro atleta di Coppa del Mondo, che ha chiesto agli organizzatori di prenotare un pettorale. Unico impedimento, per lui, sarà la sprint in tecnica classica in programma domenica sempre ad Otepaeae, ma la sua speranza è quella di andare sufficientemente forte il sabato nella 15 km, in modo da garantirsi già in quell’occasione un posto in squadra per i Mondiali e potersi dunque spostare in Trentino per la Marcialonga.Svartedal che è dato in gran forma, come dimostrato in occasione dei campionati nazionali norvegesi dello scorso weekend, dove il “vichingo” ha vinto la 15 km in tecnica classica proprio davanti ad Anders Aukland, quest’ultimo secondo anche nella 30 km pursuit degli Assoluti norvegesi. Nella 15 km i due si sono messi alle spalle niente meno che Eldar Roenning e Odd Bjoern Hjelmeset, un dato che la dice lunga sullo stato di forma dei due.Anders Aukland si candida dunque per la vittoria, con Marco Cattaneo ed il fratello Joergen in scia. Ma il braccio di ferro per la vittoria finale potrebbe aprire le porte anche ad un altro pericolosissimo cliente, ovvero Jean Arne Svartedal. Sabato se ne saprà di più.Lo spettacolo, ad ogni modo, è assicurato, con diretta su RAI3 e Rai Sport Più dalle 11 alle 12.15 ed ampia sintesi sempre su Rai Sport Più in seconda serata (dalle 22 alle 23.55). Il commento sarà affidato all’esperta voce di Franco Bragagna, spalleggiato dall’ex campionessa Gabriella Paruzzi nelle vesti di opinionista.Trasmetterà la gara in diretta anche la tv nazionale svedese SVT, così come saranno presenti anche due tv norvegesi e radio NRK (sempre norvegese), che effettuerà più collegamenti in diretta.Info: www.marcialonga.it
3 commenti:
Grazie per l'informazione della programmazione sulla RAI. Ogni tanto fanno qualcosa di buona anche in TV !
Speriamo di riuscire a darci un'occhiata la sera...in diretta sarò in gara a mia volta.
Allora com'è andata???
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